giovedì 14 dicembre 2017

Harry Potter era meglio nei libri o nei film?

Quando si legge un libro, è naturale immaginare l'aspetto che hanno i personaggi: in genere ci si basa sulla descrizione fornita dall'autore, e poi per i dettagli mancanti si lavora di fantasia.
Se ben ricordo iniziai a leggere i libri della saga di Harry Potter quando era già uscito come minimo il primo film, forse anche il secondo; pur non avendoli ancora visti in azione, i giovanissimi attori protagonisti li conoscevo già in fotografia, per cui la mia immaginazione è stata condizionata nel corso della lettura.
Leggendo un articolo dal titolo How J.K. Rowling Imagined the "Harry Potter" Characters vs. How They Were Portrayed in the Movies (Il modo in cui J.K. Rowling ha immaginato i personaggi di "Harry Potter" Vs come sono stati rappresentati nei film) pubblicato su BrightSide mi sono finalmente resa conto di quanto i personaggi dei film della saga abbiano un aspetto differente da quello descritto da J.K. Rowling nei libri. Riporto qui di seguito la traduzione dell'articolo, corredata da immagini piuttosto eloquenti.
Harry Potter – spettinato e con gli occhi verdi. Harry ha gli occhi verdi di sua madre, e i capelli selvaggi che rifiutano di lasciarsi pettinare li ha presi da suo padre. Purtroppo questi aspetti importanti non si ritrovano nei film. Tuttavia Daniel Radcliffe ha comunque fatto un ottimo lavoro interpretando il maghetto con il suo colore degli occhi.
Hermione Granger – capelli folti e lunghi denti davanti. Hermione è una sorta di autoritratto di J.K. Rowling a 11 anni. L'autrice ha scelto un folto cespuglio di capelli castani e grandi denti davanti (che si sono rimpiccioliti al secondo anno quando l'incantesimo di Malfoy è rimbalzato su di lei) come tratti distintivi di questo tesoruccio. Tuttavia Emma Watson ha dei denti bellissimi fin dal primo film.
Ron Weasley – naso lungo e coperto di lentiggini. Neppure Ron è stato risparmiato. Ha il naso lungo e le lentiggini che non si trovano da nessuna parte su Rupert Grint. Beh, almeno hanno scelto i capelli giusti. Rupert ha interpretato Ron perfettamente, ma perché non aggiungere alcuni elementi mancanti?
Severus Piton [nella versione originale Snape, NdC] – 31 anni quando ha incontrato Harry per la prima volta. Alan Rickman è stato un grande Severus Piton, non lo si può negare. Ma non dovremmo dimenticare che avrebbe dovuto avere solo poco più di 30 anni all'inizio del primo libro. Con nostro disappunto, l'intero franchise soffre di sopravvalutazione dell'età, e non c'è nulla che possiamo fare al riguardo.
Albus Silente – con gli occhi azzurri e gli occhiali a mezzaluna. Richard Harris, che interpretava il ruolo di Silente nei primi due film, era una rappresentazione migliore del personaggio originale. Sfortunatamente non visse per recitare nei film successivi, e fu sostituito da Michael Gambon. E questo non è un problema, ma cosa è successo agli occhi azzurri e agli occhiali a mezzaluna che rendevano completa l'immagine di Silente?
Alastor Moody – sfigurato e quasi senza naso. Quando "Malocchio" Alastor Moody appare nel Calice di Fuoco, viene descritto come un uomo dal volto malamente sfigurato e la punta del naso mancante. Nel film, tuttavia, sembra a posto a parte l'occhio e diverse linee sul suo volto. Il lavoro di un Auror dei film è pericoloso quanto quello del personaggio originale?
Viktor Krum – alto e magro con il naso aquilino. Viktor Krum era alto, magro e aveva il naso aquilino. Aveva anche sopracciglia folte e capelli scuri. Nessuna di queste qualità si ritrova nei film (tranne forse un po' di capelli scuri). È un peccato.
Petunia Dursley – una bionda dal collo lungo. La signora Dursley nel libro aveva un collo lungo che le conferiva la capacità di spiare i suoi vicini. Aveva anche i capelli biondi, ereditati da suo figlio Dudley. Nulla di tutto ciò è nei film.
Minerva McGranitt [nella versione originale McGonagall, NdC] – molto più giovane. L'insegnante di Trasfigurazione aveva 56 anni quando Harry arrivò a Hogwarts. E anche se Maggie Smith rappresentava perfettamente l'immagine di Minerva, il personaggio del libro è molto più giovane.
Dolores Umbridge – simile a una rana. La professoressa Umbridge aveva certamente una certa somiglianza con una rana grazie ai suoi occhi rotondi e sporgenti, alla bocca larga e alla pelle pallida e flaccida. E, naturalmente, il colpo finale: un piccolo fiocco nero che assomigliava a una mosca sui suoi capelli corti color topo.
Rufus Scrimgeour – simile a un leone. Nel libro, Rufus assomigliava a un vecchio leone per via della sua "criniera" di capelli castani striati di grigio e del suo modo di vestire. Portava occhiali cerchiati di ferro e zoppicava. Nonostante i suoi disaccordi con Harry, Scrimgeour assomigliava eccome a un leone: il simbolo di Grifondoro. Aveva tutto il coraggio del mondo.
Bill Weasley – un volto completamente sfigurato. Ha riportato gravi cicatrici lottando contro il lupo mannaro Fenrir Greyback, che gli ha sfigurato in maniera grottesca il volto (sebbene Fleur Delacour non lo amasse di meno a causa di ciò). Nei film, tuttavia, possiamo vedere solo alcuni semplici graffi.
Narcissa Malfoy – dai capelli biondi chiarissimi. L'aristocratica Narcissa Malfoy aveva lunghi capelli quasi bianchi, che la facevano sembrare una donna annegata. Non è del tutto chiaro il motivo per cui nei film le sono stati dati dei capelli bicolore.

2 commenti:

  1. Sono alle ultime pagine del settimo e ultimo libro della saga, I doni della morte. Credo di essere uno dei pochi, in circolazione, ad aver letto tutti i libri e non aver visto neppure un film :-)

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    1. Beh, se fossi in te, una volta terminata la lettura, concederei una chance pure ai film, alla cui realizzazione la Rowling ha contribuito in modo determinante. Puoi iniziare col primo e, se non ne rimani conquistato, nulla ti obbliga a proseguire... :-)

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