giovedì 8 settembre 2016

Si richiede notifica di comprensione

Secondo Wikipedia, dicesi analfabetismo funzionale
l'incapacità di un individuo di usare in modo efficiente le abilità di lettura, scrittura e calcolo nelle situazioni della vita quotidiana. [...]
Quando si è analfabeti, non si è per nulla in grado di leggere o scrivere. In contrasto, chi è funzionalmente analfabeta ha una padronanza di una base dell'alfabetizzazione (capacità di leggere e scrivere testi nella sua lingua nativa), ma con un grado variabile di correttezza grammaticale e di stile. In breve, quando sono posti di fronte a materiali stampati, gli adulti funzionalmente analfabeti non possono operare efficacemente nella società moderna e non possono svolgere adeguatamente compiti fondamentali come compilare correttamente una domanda d'impiego, comprendere un contratto legalmente vincolante, seguire le istruzioni scritte, leggere un articolo di giornale, leggere i segnali stradali, consultare un dizionario o comprendere l'orario di un autobus. L'analfabetismo funzionale limita gravemente anche l'interazione con le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ad es. usare un personal computer per lavorare efficientemente con un'applicazione per la videoscrittura o i fogli di calcolo).
E per Galatea l'imbarazzante giustificazione del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio – «Scusate, ho letto quella mail ma ho capito male» – è un'implicita ammissione di analfabetismo funzionale.
[Su Facebook c'è una pagina dedicata al fenomeno, Adotta anche tu un analfabeta funzionale, divertente... ma al tempo stesso roba da mettersi le mani nei capelli! :-O]
L'ironia del Web su questo scivolone di Di Maio – che, lo ricordo, almeno fino ad ora è stato il candidato più quotato per diventare premier in caso di vittoria del M5S alle prossime elezioni politiche – si è sprecata. Riporto solo alcuni esempi...


(via Kotiomkin)
Dopo il caso Roma, Whatsapp introduce la terza spunta blu per indicare "messaggio capito".
(via @opificioprugna)


(via Photoshop Lovers)
E per metterci il carico da undici...


(via Abolizione del suffragio universale)
A febbraio la senatrice M5S Paola Taverna aveva ipotizzato che a Roma ci fosse un complotto per far vincere il suo partito... e a qualche mese dall'elezione di Virginia Raggi alla guida della Capitale il "Mo' Vi Mento" ha messo in mostra un'inadeguatezza al di là delle mie più pessimistiche previsioni.
[L'immagine che apre il post è tratta da Left Lab Genova]

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