martedì 6 settembre 2016

Quando guidi #GUIDAeBASTA

L'estate volge al termine, e i weekend contrassegnati dal bollino rosso o addirittura nero per il traffico particolarmente intenso sulle strade ce li siamo oramai lasciati alle spalle... ma ogni occasione è buona per parlare di sicurezza stradale. Alzi la mano chi non è mai stato in un modo o nell'altro distratto dal cellulare quando era al volante. Perfino la sottoscritta, pur guardandosi bene dallo smanettare con lo smartphone mentre guida, può cedere alla tentazione di dare un'occhiata ai social per ingannare l'attesa al semaforo... e un paio di volte mi è capitato di sentire un colpo di clacson per avvisarmi che era scattato il verde.
In vacanza sulle strade della Valtellina ho notato svariati pannelli luminosi con la scritta «Quando guidi guidaebasta.it». Appena possibile ho visitato il sito in questione, che è dedicato alla campagna promossa da Anas in collaborazione con Polizia di Stato per scoraggiare appunto l'utilizzo del cellulare quando si guida. Una campagna di scottante attualità: le statistiche affermano che sempre più incidenti stradali sono causati dalla distrazione, e in particolare il 20,1% dei sinistri è provocato da distrazioni dovute all'uso dello smartphone.
Per questa campagna sono stati realizzati alcuni video con protagonista La Pina: nel primo la simpatica conduttrice di Radio Deejay sottopone alcuni automobilisti poco prudenti a un esperimento per dimostrare che guidare in condizioni di sicurezza è pressoché impossibile, se ci si lascia distrarre scrivendo messaggi o rispondendo alle telefonate...



... nel secondo La Pina ci ricorda che, ci piaccia o no, il nostro cervello non è in grado di effettuare più operazioni complesse contemporaneamente, come guidare e stare al telefono, o meglio può farlo ma con una grossa perdita di informazioni, per cui il multitasking al volante mette inevitabilmente a rischio la nostra vita e quella degli altri...



... e nel terzo presenta l'app ufficiale GUIDAeBASTA, disponibile per Android e iOS, che offre svariate funzioni utili per non perdere la concentrazione sulla strada; ad esempio possiamo avvisare i nostri cari che stiamo guidando, in modo tale da dissuaderli dal chiamarci – ma se proprio il cellulare dovesse squillare lo stesso, ricordiamoci che se non rispondiamo non muore nessuno! – oppure geolocalizzarci durante le soste, e al termine del viaggio comunicare con un semplice tocco che siamo arrivati sani e salvi.



Concludo riportando gli aurei consigli di viaggio dell'Anas, utili e preziosi per qualunque automobilista al di là delle finalità di questa campagna.
  1. Prima di partire indossa la cintura di sicurezza e falla allacciare agli altri passeggeri, anche quelli nei sedili posteriori; fino a 1,50 metri di altezza assicura i bambini con seggiolini e adattatori.
  2. Quando viaggi con dei bambini, assicurati che siano sempre protetti negli appositi seggiolini, anche se il tragitto è breve.
  3. No alcool: se bevi non guidi e se guidi non bevi. L'assunzione di sostanze alcoliche provoca gravi effetti sull'organismo umano, che risultano particolarmente insidiosi per chi si pone alla guida di un veicolo, andando ad incidere sulla prontezza dei riflessi e lo stato di vigilanza.
  4. In caso di incidente stradale, fermati e presta assistenza agli eventuali feriti; se sono derivati solo danni alle cose, sposta immediatamente i veicoli per rendere subito libero il transito. Inoltre indossa il giubbotto catarifrangente e se serve, segnala l’incidente senza distogliere mai lo sguardo dalla corrente di traffico.
  5. Mantieni sempre la distanza di sicurezza dal veicolo che precede, ti consentirà di avere spazio sufficiente per fermarti, in caso di emergenza, senza rischio di tamponamenti.
  6. Circola sempre sulla corsia più libera a destra, utilizza quella veloce solo per il sorpasso e rientra appena possibile su quella che stavi percorrendo.
  7. In presenza di più corsie di marcia occupa sempre quella di destra, riservando la centrale o quella di sinistra al tempo strettamente necessario per effettuare un sorpasso.
  8. Ai primi cenni di stanchezza o sonno, fermati: l’unico sistema che ti permetterà di recuperare le energie psicofisiche e continuare il viaggio in sicurezza è fare una sosta, anche breve, in area di servizio.
  9. Quando guidi, guida e basta! Non fare altro; se devi mangiare, bere, truccarti o telefonare, fai una sosta.
  10. Prima di partire consulta il calendario con i giorni critici, nei quali i tempi di percorrenza potranno essere maggiori della norma: saperlo ti aiuterà ad affrontare il viaggio in modo più sereno e a valutare eventuali percorsi alternativi.
  11. Quando il traffico è intenso e si muove a singhiozzo sulle corsie, muoviti con una velocità costante, senza spostarti da quella che percorri, anche se appare in quel momento più lenta: è pericoloso per te e generi incertezza agli altri conducenti, creando situazioni di pericolo improvviso.
  12. Prima di partire per un viaggio fai controllare il tuo veicolo, in particolare pressione degli pneumatici, efficienza delle luci, livelli di olio e acqua.
  13. In viaggio usa il telefono cellulare con l’auricolare o col viva voce, e invia e leggi i messaggi solo quando sei fermo in area di sosta o di servizio.
  14. Rispetta i limiti di velocità: eviterai di creare pericolo per te o per gli altri utenti. In condizioni di emergenza potrai arrestare il veicolo prima e più facilmente, e salvare delle vite umane.
  15. Quando guidi non distrarti mai: ricordati che la tua vita e quella degli altri è nelle tue mani.
  16. Quando guidi ricordati che le strisce pedonali sono come il semaforo rosso: fermati ogni qualvolta sono utilizzate da pedoni.

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