giovedì 28 luglio 2016

Benedette leggi di Keplero

Se l'altroieri mi avessero detto che qualcuno aveva scritto una canzone sulle leggi di Keplero, non ci avrei creduto; mi pareva già tanto che Elio e le Storie Tese le avessero menzionate – «Benedetto il buco nero e le leggi di Keplero» – nella loro Supermassiccio (sul rapporto tra questo brano e Supermassive Black Hole dei miei adorati Muse ho trovato informazioni contrastanti).
Se poi avessero aggiunto che una canzone del genere non solo esisteva, ma a cantarla era un'improbabile boyband che faceva il verso ai Backstreet Boys o ai nostri Ragazzi Italiani, avrei pensato di essere vittima di una presa in giro... e invece è tutto vero! :-)
La premessa è lo sfogo di un'adolescente al telefono con un'amica: poiché il suo ragazzo l'ha appena lasciata, per il dispiacere lei non è riuscita a studiare per preparare il compito di Astronomia (immagino che per semplicità l'abbiano chiamata così invece di Geografia Astronomica, la materia che studiai nel corso dell'ultimo anno di liceo scientifico). I Supplenti Italiani – Kevin, Manolo, Pablo e Antonello – corrono in suo aiuto...
Ecco qui sotto il video, che trovo assolutamente fantastico!!! :-D


Ed ecco il testo, che è stato scritto da Lorenzo (Kevin) e Michele Baglioni con la supervisione dell'Osservatorio Astrofisico di Arcetri, a Firenze.
Baby, non ti devi preoccupare
se non hai avuto il tempo di studiare
Hai il compito in classe di Astronomia
però con il cuore tu vorresti andar via
Oh baby, davvero
non farne un mistero
Ti sei innamorata e ti sei dimenticata
di studiare le leggi di Keplero
Keplero
Tranquilla, baby, ci pensiamo noi a te
La prima legge dice che l'orbita descritta da un pianeta intorno al Sole è proprio ellittica
e il Sole splende proprio in uno dei due fuochi situati sopra il piano dell'eclittica
Oh baby baby, non sospirare
se ricordavi un movimento circolare
ché per la Terra l'eccentricità è zero punto zero diciassette
È proprio piccola
come te, baby
Ye-eee-eah
La seconda legge afferma che il raggio vettore dal centro del Sole al pianeta orbitante
muovendosi spazzi in tempi uguali regioni diverse ma di area costante
La seconda legge porta come conseguenze interessanti numerosi corollari
dove si legge che per i pianeti non sono costanti le velocità orbitali
Oh baby baby, al perielio
la Terra viaggia più veloce che all'afelio
E adesso che hai la sufficienza assicurata
non ti fermare, anche la terza va studiata
La terza legge dice che si prendono i quadrati dei periodi che i pianeti stanno in orbita
e c'è una legge che lega T al quadrato con il semiasse al cubo, il maggiore di ogni orbita
Oh baby baby, puoi consegnare
ma non ti devi più scordare di studiare
ché non abbiamo mica una canzone adatta ad ogni singolo argomento di Geografia Astronomica!
E no, adesso noi pretendiamo da voi una canzone adatta ad ogni singolo argomento dello scibile umano! ;-)
[In verità di Lorenzo Baglioni avevo già ascoltato il rap del teorema di Ruffini, ma non mi aveva colpito granché, forse perché – coff coff – non rammentavo affatto quella nozione...]

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