domenica 8 novembre 2015

(In)visibilità su Twitter

Ultimamente nel mio utilizzo di Twitter mi sono capitati due episodi in diverso modo singolari. Premetto che non posso considerarmi una "twittera" particolarmente popolare: ho 399 seguaci – al quattrocentesimo prometto di dedicare il mio prossimo tweet ;-) – contro 930 utenti seguiti, e i miei tweet consistono prevalentemente in link ai post che pubblico sul blog e sul tumblr, oppure alle foto che carico su Instagram. Ma l'altro giorno, per ingannare l'attesa di una decisione che mi metteva parecchia ansia, mi è venuto in mente di testare la nuova funzione Poll (Sondaggio) di Twitter, che avevo già visto utilizzata da altri utenti.


[l'interfaccia ce l'ho in inglese da quando ho collaborato alla traduzione]
Allora ho pubblicato il tweet qui sotto...


... e il giorno dopo il sondaggio si è chiuso in automatico senza che fosse arrivata neanche una risposta: esperimento miseramente fallito! :-O Eppure, visualizzando l'attività del tweet, ho scoperto che aveva registrato 22 impressions (numero di volte che la gente ha visualizzato il tweet su Twitter) e 5 total engagements (numero di volte che la gente ha interagito con il tweet). Mi rendo conto che la domanda non era granché interessante – avevo pensato a un ancor più banale «panettone o pandoro?», solo che mi sembrava ancora presto ;-) – ma confidavo nella partecipazione di qualche affiliato al #teamestate o al #teaminverno, ovvero quelli che amano il caldo e quelli che come la sottoscritta preferiscono il freddo, rispettivamente.
Ieri invece ho pubblicato su Tumblr un'immagine del Vernacoliere che ironizzava sulle controversie di Valentino Rossi con l'Agenzia delle Entrate.


Il post è stato come al solito condiviso in automatico su Twitter, e il fatto che cominciasse con l'hashtag #iostoconvale ha reso il tweet particolarmente facile da individuare... anche da una fan sfegatata del centauro di Tavullia che pare essersi messa d'impegno a pubblicare compulsivamente post "a manetta" per sostenere il suo idolo. Ebbene, il fatto che io abbia osato rimarcare i problemi del Dottore col fisco italiano non le è andato giù, tanto che si è messa a offendermi: c'è stato un irritante botta e risposta che io ho chiuso con un non proprio memorabile «Vergognati tu» – fa tanto "specchio riflesso", lo so ;-) – e bloccando la tipa per porre fine a una conversazione che per i miei gusti era durata fin troppo. Il mio primo block su Twitter... che sensazione strana! :-/


Comunque mi è dispiaciuto sinceramente che Valentino, malgrado una performance straordinaria, al termine dell'ultima gara abbia dovuto cedere a Jorge Lorenzo il titolo mondiale della MotoGP: posso avere da ridire su di lui come contribuente, o sulla sua personalità – lo trovo un tantinello troppo "sborone" – ma riconosco il suo indubbio talento in sella a una moto. Che poi rischi anche la vita, sì, è vero... però stimo di più, ad esempio, i vigili del fuoco, che la vita la mettono a repentaglio soccorrendo il prossimo anziché divertendosi a praticare uno sport adrenalinico, e per guadagnare quello che Valentino intasca in pochi mesi devono lavorare una vita intera.

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