sabato 21 dicembre 2013

Evviva i libri!

Giorni fa alcuni manifestanti della protesta dei Forconi sono entrati nella libreria Ubik di Savona urlando «Bruciate i libri!». Tale inquietante episodio, che richiama alla mente scenari da brivido non soltanto letterari ma purtroppo anche storici e di certo non depone a favore del movimento e del suo spessore culturale, è servito da spunto per una geniale battuta di Spinoza: «Un gruppo di facinorosi fa irruzione in una libreria di Savona: “Chiudete o bruciamo quei cosi allineati sugli scaffali”». ;-)
Ebbene, è in programma per oggi 21 dicembre (la mezzanotte è già passata da un pezzo) un'iniziativa online, per la precisione organizzata su Facebook, di Caffeina Festival: I libri non si bruciano, si leggono. Il 21/12 mettiamo un libro nella foto-profilo. Ecco la descrizione dell'evento.
L'idea di bruciare i libri è disgustosa. Manifestiamo online contro chiunque pensi una cosa del genere!
Sabato 21 dicembre mettiamo la copertina di un libro al posto della foto del profilo!
La cultura è un patrimonio inalienabile e nessuno può permettersi di distruggerla.
E adesso ti saluto, ché è proprio ora di andare a nanna... ma prima vorrei scegliere quale opera usare come immagine del profilo; non ho ancora deciso se optare per un libro che ho amato in modo particolare, oppure per uno di quelli che devo ancora leggere ma che mi incuriosiscono (solo sul mio comodino ce ne sono cinque o sei...!). In un caso o nell'altro, cambia poco: qualsiasi libro è a suo modo prezioso, e trovo inammissibile anche solo pensare di distruggerli in preda ad una sorta di furia iconoclasta. Per come sono fatta io, persino Tre metri sopra il cielo mi farebbe impressione bruciarlo... a meno che non dovessi avere assoluto bisogno di carta per accendere il fuoco, chiaro! ;-)

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