sabato 9 marzo 2013

L'impronta dell'Uomo sulla Terra

Negli ultimi giorni mi sono imbattuta, in Rete e non solo, in svariati spunti relativi al rapporto tra la specie umana e il mondo naturale, ed ho pensato di raccoglierne alcuni in questo post.
Per cominciare, una citazione attribuita all'attore statunitense Ed Begley Jr.
I don't understand why when we destroy something created by man we call it vandalism, but when we destroy something created by nature we call it progress.
[Non capisco perché quando distruggiamo qualcosa creato dall'uomo lo chiamiamo vandalismo, ma quando distruggiamo qualcosa creato dalla natura lo chiamiamo progresso.]
Poi questa foto pubblicata nella pagina Facebook di New World Order Report, che consiglio di seguire perché prodiga di spunti interessanti.


Traduzione: «Questo è l'animale più pericoloso del mondo. È responsabile di MILIONI di morti ogni anno. Al suo fianco nuota tranquillamente un grande squalo bianco». ;-)
Poi ancora MAN, una breve animazione realizzata da Steve Cutts e segnalata giorni fa da Claudiappì nel suo blog.


Infine, oggi ho intravisto in televisione una breve intervista all'attrice Margot Sikabonyi (chi segue la fiction Un medico in famiglia la conoscerà senz'altro) la quale ha risposto ad alcune domande sulle sue abitudini. Benché la ragazza avesse dichiarato di avere un tenore di vita relativamente sobrio, in base alle sue risposte si è calcolato che, se tutti gli abitanti della Terra si comportassero come lei, ci vorrebbe qualcosa come quattro pianeti e mezzo uguali al nostro per sostenere un tale stile di vita...
Personalmente ricordo di aver usato tempo fa un'applicazione su Facebook chiamata Quanta terra usi?, ma al momento non risulta più disponibile. Allora ho cercato qualcosa di analogo, trovando questo test della Global Footprint Network, che mi ha fornito il risultato seguente...



... e un altro test per calcolare la mia "impronta ecologica", Ecological Footprint Quiz, sul quale mi riprometto di tornare con la dovuta calma perché è in inglese e non sembra particolarmente "tagliato" per chi vive in Italia, comunque a occhio e croce dovrebbe fornire risultati più accurati.

1 commento: