domenica 17 luglio 2011

La magia delle illusioni ottiche

A quasi quattro anni di distanza da quello che dovrebbe essere l'ultimo (se non unico) mio post sull'argomento, torno ad occuparmi del "magico mondo" delle illusioni ottiche
Inizio linkando una notevole animazione pubblicata sul sito del settimanale di divulgazione scientifica New Scientist, peraltro già menzionato dalla sottoscritta in un post dell'anno scorso. Ecco la traduzione della spiegazione che la accompagna.
Se guardi direttamente la palla che gira in questa illusione di Arthur Shapiro, essa pare cadere verticalmente verso il basso. Ma se sposti lo sguardo da una parte, ti sembrerà che la palla segua una traiettoria curva.
La palla sembra deviare perché il nostro sistema di visione periferica non è in grado di elaborare tutte le sue caratteristiche in modo indipendente. Il nostro cervello combina invece il movimento verso il basso della palla e la sua rotazione verso sinistra per creare l'impressione di una curva.
La visione centrale o foveale, d'altro canto, è in grado di estrarre tutte le informazioni dal movimento della palla: ecco perché la curva scompare quando osservi la palla direttamente.
Ora, guarda questo filmato e conta quante volte le giocatrici vestite di bianco si passano la palla.
La risposta esatta è 16. Ma... hai fatto caso al gorilla Circa la metà delle persone che in precedenza  non hanno mai visto o sentito parlare di questo video si lascia scappare il gorilla. Se tu eri al corrente della sua presenza, probabilmente l'avrai notato. Ma... ti sei accorto pure che la tenda ha cambiato colore, o che una giocatrice della squadra nera ha lasciato il gioco?  Cercando il gorilla, ci si lascia spesso sfuggire altri eventi inattesi.
Quella di cui ho appena parlato è la cosiddetta Monkey Business Illusion (dove in inglese monkey è la scimmia, mentre monkey business significa scherzo, imbroglio, trucco e simili). Per saperne di più su di essa, visita il sito theinvisiblegorilla.com.
Concludo con una sbalorditiva illusione segnalata pochi giorni fa da Paolo Attivissimo. Guarda il video seguente tenendo lo sguardo fisso sulla crocetta al centro...
Con la coda dell'occhio noterai come i volti che si avvicendano sullo schermo appaiano deformati in maniera grottesca. In realtà non è affatto così: puoi rendertene conto tu stesso distogliendo lo sguardo dalla crocetta e fissando le facce. Questo effetto, denominato Flashed Face Distortion Effect, è stato scoperto di recente, peraltro per puro caso, come nella migliore tradizione delle scoperte scientifiche.  Puoi approfondire un pochino la questione dando un'occhiata qui e qui.

Nessun commento:

Posta un commento