lunedì 28 febbraio 2011

Ubuntu su misura per i netbook

Finalmente mi sono decisa a rimpiazzare, sul mio ASUS Eee PC, l'edizione Desktop di Ubuntu Linux che avevo finora con la Netbook Edition. Si tratta di una versione con le stesse potenzialità ed efficienza di quella standard, ma opportunamente adattata per riuscire a sfruttare al meglio l'hardware "minimale" in dotazione ai netbook. Tanto per cominciare, allo scopo di risparmiare spazio su disco si è deciso di includere nella distro solamente pacchetti che potessero avere una qualche utilità in questo genere di computer; ad esempio manca Brasero, il software di masterizzazione di GNOME incluso nell'edizione Desktop ma che però non risulta di alcuna utilità in un netbook, dal momento che tali computer sono privi di lettore/masterizzatore CD/DVD integrato. (Il discorso cambierebbe nel caso in cui si disponesse di un'unità esterna... ma all'occorrenza non ci vuole niente ad installarsi il programma da sé, giusto? :-)) Inoltre la Netbook Edition è caratterizzata da un'interfaccia grafica, denominata Unity, studiata in modo tale da ottimizzare l'impiego dei pixel, soprattutto in direzione verticale, su schermi di dimensioni ridotte; in estrema sintesi, i due pannelli dell'edizione Desktop cedono il posto a un unico pannello superiore, è stata introdotta la cosiddetta barra dei menu globale, e i pulsanti incolonnati sulla sinistra dello schermo consentono di accedere rapidamente alle applicazioni e alle risorse più utili. Ma la Netbook Edition introduce anche altri accorgimenti finalizzati a rendere la user experience più intuitiva e personalizzata possibile e ad apprendere dall'uso che un utente fa del computer, in modo tale da intuire in un certo senso le sue scelte future: di questo si occupa il demone (che in ambito informatico non è affatto un'entità malvagia – quello sarebbe il demonio, oltretutto – e neppure un essere a metà strada tra l'umano e il divino) Zeitgeist. In un futuro non lontano, alcune di queste innovazioni potrebbero trovare posto anche nell'edizione Desktop.
In questa pagina (in inglese) sono elencati i netbook su cui è stato verificato il funzionamento della Netbook Edition, con informazioni sul livello di supporto e su eventuali problemi: se sei interessato all'installazione, ti suggerisco per prima cosa di cercare nell'elenco il modello in tuo possesso.
A questo punto illustro i vari passaggi che ho seguito ieri per installare la Netbook Edition sull'Eee PC 901. Come risulta dal punto 5 del secondo elenco numerato, poiché il ridotto spazio disponibile sul mio computerino (un disco SSD da 16 GB più un altro da 4, al momento inutilizzato) sconsiglia, se non addirittura impedisce, la coesistenza su due partizioni distinte di due diversi sistemi operativi da gestire in modalità dual boot, ho operato la scelta drastica di ripulire tutto e reinstallare da zero, non senza aver prima eseguito un bel backup come si deve. Vale la pena di ricordare che occorre essere ben consapevoli di ciò che si sta facendo, quando si procede ad installazioni così radicali!!!
OK... Per prima cosa ho cliccato sul pulsantone arancione che si trova qui per scaricare l'ultima versione di Ubuntu Netbook Edition (file ubuntu-10.10-netbook-i386.iso, 696 MB). Al termine del download è giunto il momento di creare una chiavetta USB d'installazione. Ecco i passaggi che ho seguito utilizzando il notebook con Windows 7.
  1. Ho inserito la mia chiavetta USB da 4 GB (in realtà sarebbero stati sufficienti 2 GB di spazio libero).
  2. Ho scaricato l'Universal USB Installer, ho aperto il file con un doppio clic ed ho autorizzato il programma ad apportare modifiche al computer.
  3. Ho letto l'accordo di licenza ed ho scelto I Agree per continuare.
  4. Ho selezionato Ubuntu Netbook Remix 10.10 dall'elenco a discesa.
  5. Ho cliccato su Sfoglia ed ho aperto il file ISO che avevo scaricato in precedenza.
  6. Ho selezionato la mia chiavetta USB ed ho cliccato su Create.
Al termine della procedura, ho rimosso la chiavetta USB e l'ho inserita nel netbook per dare il via all'installazione.
  1. Ho schiacciato il pulsante di accensione del netbook tenendo premuto il tasto Esc finché non è comparsa la schermata Please select boot device. Con i tasti freccia su/giù ho selezionato la chiavetta (nel mio caso, USB:SanDisk Cruzer) ed ho premuto Invio.
  2. Poco dopo è apparsa una notifica pop-up «Wireless Networks Available» per invitarmi a connettermi ad una rete wireless. Ho cliccato sull'icona delle reti wireless nel pannello in alto a destra, ho selezionato la mia rete Wi-Fi domestica, ho immesso la chiave WPA ed ho cliccato su Connect. Dopodiché mi è stata chiesta una password da usare per una nuova keyring chiamata Default. Pur non sapendo esattamente di cosa si trattasse [ehm...], l'ho digitata (due volte, per conferma) ed ho cliccato su OK.
  3. Nel frattempo era comparsa una schermata di benvenuto nella quale ho selezionato la lingua (Italiano) ed ho cliccato sul pulsante Installa Ubuntu-Netbook (l'alternativa sarebbe stata Prova Ubuntu-Netbook, che peraltro non richiede di apportare alcuna modifica al computer, ma a me non interessava. Se però non conosci affatto Ubuntu e vorresti smanettarci un pochino prima di concedergli la tua fiducia, questa opzione può fare al caso tuo!).
  4. Nella finestra Preparazione all'installazione di Ubuntu-Netbook sono stata informata che, per un risultato ottimale, avrei dovuto assicurarmi che il computer avesse almeno 2,5 GB di spazio libero, fosse collegato alla corrente elettrica (fffatto :-)) e fosse connesso a Internet. Ho messo il segno di spunta accanto a Scaricare gli aggiornamenti durante l'installazione e, già che c'ero, pure accanto a Installare software di terze parti, ed ho cliccato su Avanti.
  5. Nella finestra Allocazione spazio su disco, ho selezionato Cancella e usa l'intero disco ed ho cliccato su Avanti.
  6. Nella finestra successiva ho selezionato il disco da 16 GB, denominato SCSI2 (0,1,0) (sdb) – 16.1 GB ATA ASUS-PHISON SSD, ed ho cliccato su Installa.
  7. Nella finestra Località ho scelto Pescara (è disponibile! :-)... ma tanto presumo che questo passaggio serva unicamente a determinare il fuso orario, e quindi Roma sarebbe andata altrettanto bene) ed ho cliccato su Avanti.
  8. Nella finestra Disposizione della tastiera, avendo una normale tastiera italiana, ho selezionato Italia, ho digitato alcuni caratteri nell'apposito campo per verificare che non ci fosse nulla di anomalo, dopodiché ho cliccato su Avanti.
  9. Nella finestra Informazioni personali ho immesso il mio nome, il nome del computer, il nome utente che ho scelto e la password (due volte, per conferma), dopodiché ho selezionato Richiedere la password personale per accedere (l'opzione Accedere automaticamente sarebbe anche comoda, ma trattandosi di un portatile non si sa mai) ed ho cliccato su Avanti.
  10. A questo punto ha avuto inizio la procedura di installazione vera e propria, nel corso della quale venivano visualizzate delle schermate con lo scopo di illustrare le caratteristiche di Ubuntu.
  11. Una volta completata l'installazione, ho dovuto riavviare il computer per poter cominciare a utilizzare il sistema appena installato. Le differenze rispetto all'edizione Desktop mi sono subito saltate all'occhio... e non escludo di ritornare sull'argomento nei prossimi giorni! :-)

1 commento:

  1. L'ho installato anche io nel mio vecchio portatile Dell, per adesso mi trovo abbastanza bene.

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