sabato 27 novembre 2010

Leggende tecnologiche

Fra i siti che ho scoperto di recente, questa sera mi va di segnalare Technology Legends (sottotitolo Falsi miti da sfatare). Premettendo che il sito, a cura di HTML.it, è sponsorizzato da Intel, ed è facile accorgersene notando i ripetuti accenni ai processori prodotti dalla nota multinazionale leader nel settore dei semiconduttori... ;-) l'ho trovato interessante perché, adottando un approccio semplice (pure troppo elementare, obietterà qualcuno), contribuisce a smontare o a ridimensionare alcune diffuse credenze in ambito tecnologico.
  • Ad esempio, sembra che molti confondano la presa del telefono con quella della LAN: ecco spiegato perché esse sono così simili.
  • E poi, è vero che usando il VoIP si può telefonare gratis? Beh, non esattamente...
  • Se si desidera che la propria rete domestica sia sicura, non è indispensabile usare i cavi: va bene anche il wi-fi, che è decisamente più comodo, purché si rispettino opportuni standard di sicurezza.
  • Qualche anno fa sapevamo che, ad esempio, in una musicassetta da 60 entrava esattamente un'ora di musica, oppure che una videocassetta da 120 era sufficiente per registrare un film della durata di due ore. Con l'avvento dei formati digitali nel campo dei contenuti multimediali, le cose sono cambiate non poco...
  • Questa mi sta parecchio a cuore: non è affatto vero che le donne siano negate per la tecnologia, anzi! ;-) Basti citare Ada Lovelace, la prima programmatrice di una macchina da calcolo: il linguaggio Ada si chiama così in suo onore.
  • Ebbene sì, a casa mia i televisori sono ancora tutti del vecchio tipo a tubo catodico... comunque, quando arriverà il momento di comprarne uno nuovo, potrebbe essere utile conoscere la differenza tra HD Ready (1280x720 pixel) e Full HD (1920x1080 pixel): finalmente l'ho imparata sfogliando la leggenda dedicata all'alta definizione.
  • Personalmente, se mi occorre avere un computer a disposizione quando sono in giro, in genere opto per il netbook, che mi garantisce una maggiore autonomia, oltre a un ingombro e peso inferiore... ma, se volessi portarmi dietro il notebook, immagino che seguirei i consigli illustrati qui per massimizzare la durata della batteria. In ogni caso, meglio non dimenticare mai a casa l'alimentatore! ;-)
  • La regola secondo cui la potenza di un calcolatore aumenta con le dimensioni poteva valere qualche decennio fa, ma oggi...
  • È vero che un aumento della RAM migliora le prestazioni del sistema? Lo è nella misura in cui limita l'utilizzo dei file di swap fra RAM e memoria virtuale, ma, oltre certi limiti, la variabile decisiva diviene la frequenza del processore.
  • Ho sempre creduto che spegnere e riaccendere il pc rappresentasse la soluzione di gran parte dei problemi: c'è pure una barzelletta che fa dell'ironia su tale prassi ingegneristica. Ebbene, ciò non è vero in assoluto: in alcuni casi non è necessario (sotto Windows può essere sufficiente premere la "mitica" combinazione di tasti Ctrl-Alt-Canc), in altri purtroppo non basta e bisogna resettare.
È un peccato che, dopo l'ultima leggenda in ordine di tempo (quella sulla somiglianza fra connettori LAN e telefonici), non ne siano state pubblicate altre. Io comunque un po' ci spero, ecco! :-)

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