lunedì 7 giugno 2010

Un edificante caso di ravvedimento? Non proprio...

Qualche giorno fa ho ricevuto un e-mail in inglese, dal titolo Charity Request (richiesta di carità).
Hello Friend,
I am Mr. Adada an Oil merchant in Iraq; i have been diagnosed with esophageal cancer.
It has defied all forms of medical treatment, and right now I have only about a few months to live, according to medical experts, just recently my doctor inform me i have a few weeks to live due to the esophageal cancer. I have not particularly lived my life so well, as I never really cared for anyone (not even myself) but my business. Though I am very rich, I was never generous, I was always hostile to people and only focused on my business as that was the only thing I cared for. But now I regret all this as I now know that there is more to life than just wanting to have or make all the money in the world. I have decided to give alms to charity organizations, as I want this to be one of the last good deeds I do on earth. The last of my money which no one knows of is the huge cash deposit of fifteen million dollars $15, 000, 000,00 that I have with a finance/Security Company abroad. I will want you to help me collect this deposit and dispatched it to charity organizations. It may interest you to know that I have set aside 10% for you and for your time.
God be with you.
Mr. Adada
Ed ecco qui di seguito la traduzione in italiano...
Ciao amico,
sono il signor Adada, un commerciante di petrolio iracheno; mi è stato diagnosticato un cancro all'esofago.
Esso ha resistito a tutte le forme di trattamento medico, e adesso ho soltanto pochi mesi di vita, secondo gli esperti; proprio di recente il mio dottore mi ha informato che ho poche settimane da vivere a causa del cancro all'esofago. Non ho vissuto la mia vita particolarmente bene, poiché non mi è mai veramente importato di nessuno (neppure di me stesso) ma solo del mio lavoro. Pur essendo molto ricco, non sono mai stato generoso, sono sempre stato ostile alle persone e mi sono concentrato solamente sulla mia attività, poiché quella era l'unica cosa di cui mi importava. Ma adesso rimpiango tutto questo, poiché ora so che c'è altro nella vita, oltre a voler soltanto possedere cose o fare tutti i soldi del mondo. Ho deciso di fare l'elemosina a enti di beneficenza, poiché voglio che questa sia una delle ultime buone azioni che compio sulla terra. L'ultima parte del mio denaro, di cui nessuno è a conoscenza, è un enorme deposito di quindici milioni di dollari in contanti che ho presso una compagnia finanziaria all'estero. Desidero che tu mi aiuti a raccogliere questo deposito e che lo mandi a enti di beneficenza. Potrebbe interessarti sapere che ho messo da parte il 10% per te e per il tuo tempo.
Dio sia con te.
Mr. Adada
Però, davvero toccante, la vicenda di un uomo che a un passo dalla morte si rammarica di aver condotto un'esistenza troppo gretta e arida e desidera darle un senso aiutando i bisognosi. Peccato solo che non ci sia nulla di vero: come precisato qui, si tratta semplicemente di un messaggio di spam usato come esca per estorcerti informazioni personali... e più precisamente di una variante (particolarmente meschina) di truffa nigeriana, o 419 scam. Il furfante spamma il suo messaggio in lungo e in largo con la certezza che prima o poi qualche persona di buon cuore abboccherà... ché tanto, se il buon cuore non dovesse bastare, è difficile resistere alla tentazione di una così lauta ricompensa! (sempre che l'utente sia talmente ingenuo da ignorare la cautela che bisognerebbe sempre adottare in casi del genere) :-S Qual è lo scopo dei truffatori? In genere quello di convincere le loro vittime a mandar loro del denaro in vista della ricompensa finale promessa, che però non arriverà mai, dal momento che il misterioso deposito segreto in realtà non esiste. Gli "scammer" nascondono la propria reale identità e ubicazione usando nomi falsi e indirizzi postali fittizi, oltre a comunicare tramite account e-mail anonimi e telefoni cellulari.
Segnalo che più d'uno, avendo subodorato l'inganno, non si è limitato a ignorare il messaggio, ma si è preso la briga di rispondergli, a questo fantomatico signor Adada... ;-)
Questo non è il primo caso di e-mail spammatoria di tal genere che ricevo. Tempo fa mi arrivò un messaggio firmato Susan Shabangu... ma il nome della signora, la quale fa tuttora parte del Governo del Sudafrica, era stato semplicemente usato come esca dagli spammer per una truffa del tipo «dead husband fortune», ossia «patrimonio del marito defunto» (Ms. Shabangu è realmente vedova), il cui meccanismo è spiegato qui e qui.

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