venerdì 23 aprile 2010

La valle degli affetti

L'altro giorno ho sentito dire che in Abruzzo c'è una struttura della cui esistenza ero completamente all'oscuro: un cimitero per animali d'affezione chiamato «Valle degli affetti» e situato in quel di Manoppello, a una trentina di chilometri da Pescara. La persona che me ne parlava era appena stata a visitarlo, e aveva incontrato il suo ideatore Bruno Centurione, da sempre amante degli animali e iscritto ai Verdi da anni. A quanto pare l'iniziativa dell'uomo ha incontrato non poche difficoltà... e parecchi l'hanno accolta con un certo scetticismo, della serie «Ma chi te lo fa fare». Personalmente trovo invece che si tratti non solo di un'ottima cosa dal punto di vista della salute pubblica, ma soprattutto di una validissima soluzione per chi desidera dire addio in modo degno all'animale con cui ha condiviso anni di amicizia, però non dispone di un giardino dove seppellirlo (prassi non regolare, peraltro) né tantomeno se la sente di "smaltirlo" come "rifiuto speciale" (brrr, il solo pensiero mi fa impressione :-S). Un anno e mezzo fa al progetto è stato dedicato un articolo su PrimaDaNoi.it. Concludendo... non mi resta che segnalare il relativo sito.

1 commento:

  1. A New York è una prassi.... x gli animali bisognerebbe fare molto di più e non sarà mai abbastanza equo per ricambiare ciò che loro danno a noi.......

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