mercoledì 31 marzo 2010

Sudokisti cercansi

Stamattina, sulla strada che mi porta al lavoro, ascoltavo come di consueto Il ruggito del coniglio su Radio2. A un certo punto è intervenuto per telefono un ascoltatore, il quale ha parlato della sua intenzione di partecipare a una ricerca condotta dall'Università di Chieti. Di cosa si tratta? Ebbene, pare che l'ateneo teatino stia cercando sudokisti esperti, uomini e donne, come volontari per uno studio mirato a indagare, tramite la risonanza magnetica funzionale, su cosa avviene nel cervello mentre si risolve un sudoku. Ecco i requisiti richiesti, desunti da qui e anche da qui:
  • capacità di risolvere in tempi ridotti (10-20 minuti) gli schemi difficili;
  • età compresa fra i 18 e i 40 anni;
  • essere destrimani (semplicemente perché nel tubo della risonanza magnetica la trackball da manovrare è posizionata a destra);
  • non indossare occhiali o lenti a contatto (anche questi incompatibili con la risonanza magnetica).
Avrei fatto così volentieri da cavia, tanto più che Chieti è qui a due passi... ma purtroppo non sono un soggetto adatto: mai risolto un sudoku che non fosse facile o al tutt'al più medio... e soprattutto, senza occhiali né lenti a contatto, come le distinguo le cifre?! :-( Ho comunque pensato di segnalare l'iniziativa sul blog, a beneficio di chi dovesse essere interessato. Se vuoi dare il tuo piccolo contributo al progresso della scienza medica, puoi scrivere a volontarisudoku@gmail.com indicando i tuoi dati. Chi verrà ammesso a partecipare riceverà un abbonamento a Focus Brain Trainer e un rimborso spese di 50 euro.
[Ehm... perché in apertura del post c'è quel disegno? Beh, ho cercato «sudoku cervello» con Google Immagini, e tra i primi risultati è uscita la famosa radiografia del cranio di Homer Simpson... ]

1 commento:

  1. Mi piacerebbe scoprire che succede dentro la mia testa in determinate occasioni... però avrei l'unico timore di vedere sul monitor proprio quella immagine lì!

    RispondiElimina