martedì 16 febbraio 2010

Trasloco (quasi) terminato

L'altro giorno mi è finalmente arrivato il kit per effettuare l'upgrade da Windows Vista a Windows Seven... e così ho trascorso buona parte del fine settimana installando sul mio nuovo Acer Aspire 7738G il sistema operativo e poi i programmi più importanti. Il "trasloco" non è del tutto concluso, ci sono ancora degli "scatoloni" da mettere a posto... ma a questo punto posso dire che il più è fatto! :-)
Inaspettatamente, uno degli aspetti più problematici è stato il ripristino della posta elettronica. Già, perché per me il passaggio dal vecchio al nuovo notebook ha coinciso con la transizione dalla versione 2 alla 3 di Mozilla Thunderbird, l'ottimo client di posta elettronica free (aggettivo che non sempre è sinonimo di open source, e neanche di gratuito! ;-)). Dapprima non riuscivo a individuare il percorso della cartella del profilo per poter trasferire l'archivio: in effetti esso è cambiato dai tempi di Windows XP, passando da C:\Documents and Settings\[NomeUtente]\Dati applicazioni\Thunderbird\Profiles\ a C:\Utenti\[NomeUtente]\AppData\Roaming\Thunderbird\Profiles\
Un'altra novità con la quale ho dovuto fare i conti è la procedura (sempre più) automatica di configurazione degli account. Comodissima, per carità... solo che mi ha impostato quattro indirizzi e-mail su dodici (la maggior parte dei quali sono pressoché in disuso, ci tengo a precisarlo ;-)) con il protocollo IMAP anziché POP3, e questo significa che per quei quattro non mi è possibile usare le Cartelle locali, che trovavo utilissime per radunare in un unico punto, e quindi controllare più agevolmente, tutta la mia posta. Chiedendo aiuto all'impagabile forum di Mozilla Italia, ho comunque scoperto che il suddetto inconveniente del protocollo IMAP è abbondantemente compensato da un vantaggio abbastanza interessante da convincermi a rinunciare alla riconfigurazione come POP3: le modifiche fatte in locale vengono riportate sul server, ovvero se cancello un e-mail in Thunderbird questo viene cancellato anche sul server, se lo sposto esso viene spostato anche sul server... insomma, qualunque operazione viene effettuata non solo in locale, ma è come se lavorassi sul server di posta. Per quanto riguarda l'esigenza di tenere sotto controllo la posta con una sola occhiata, la visualizzazione delle cartelle smart mi sarà sicuramente d'aiuto, se proprio non dovessi riuscire a scovare un'estensione che faccia al caso mio.
Un altro problema che ho felicemente risolto è lo scaricamento della posta dei miei account @libero.it e @inwind.it (i quali fanno notoriamente capo a Infostrada) tramite client, dal momento che mi connetto a Internet con Alice ADSL. Fino a un po' di tempo fa, come alternativa alla scomoda consultazione tramite webmail, utilizzavo un programmino di nome FreePOPs... ma poi, dopo essermi "convertita" a Thunderbird, ho scoperto una soluzione ancora più comoda ed elegante grazie a maury. In effetti è sufficiente installare un paio di add-on: dapprima l'estensione Webmail e successivamente quella specifica per l'account in questione. Nel mio caso Libero, ma tra gli altri servizi è supportato pure Hotmail (se l'avessi scoperto prima, non mi sarei giocata il mio account @hotmail.com, disattivato da tempo perché lo consultavo troppo di rado...). A questo punto non bisogna far altro che impostare gli account, in questo modo: menu StrumentiImpostazioni account → pulsante Azioni account Aggiungi altro account → opzione WebMail, poi inserire i dati richiesti (nome, indirizzo e-mail, username)... e il gioco è fatto! Praticamente, Thunderbird imposterà localhost al posto dell'indirizzo del server.
A proposito... come mi trovo con il nuovo pc? Beh, sembra proprio che Windows Seven vada che è una bellezza! :-D Dal punto di vista dell'interfaccia, simpatici i gadget (ad esempio quello con il meteo) e gli sfondi che cambiano di tanto in tanto (in questo momento sul mio desktop si alternano varie istantanee di splendidi paesaggi). Sebbene la tastiera sia comoda e ampia (con tanto di tastierino numerico a parte come sulle tastiere dei pc fissi, wow! :-)), commetto ancora parecchi errori di digitazione... ma sono convinta che sia solo questione di abitudine. Sulle prime sentivo la mancanza del tasto Mostra desktop per minimizzare le finestre aperte, perché non sapevo quale fosse la sua nuova collocazione... ma ben presto ho scoperto che si trova all'estremità della barra delle applicazioni, nel punto indicato dalla freccia gialla nella figura seguente.


L'unica novità di Seven che mi ha lasciata un po' spiazzata è la funzione fin troppo semplificata di ricerca dei file, ma probabilmente anche in questo caso si tratterà solo di farci l'abitudine... e comunque, male che vada, installerò Google Desktop.
[P.S.: Sabato pomeriggio, reduce com'ero dall'upgrade a Windows Seven, sono andata al corso gratuito di Linux organizzato dal PescaraLug... e lì hanno distribuito un volantino intitolato Windows 7 peccati, il quale elencava le sette (principali) motivazioni contro Microsoft e il software proprietario. Mi sono sentita, come dire, un tantino a disagio... :-S]

4 commenti:

  1. la funzione di ricerca  può essere estesa a piacimento, basta andare ad opzioni di indicizzazione sul pannello di controllo e aggiungere le cartelle, naturalmente più file sono indicizzati e maggiore è la memoria occupata.

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  2. Ho visto, grazie! :-) Il fatto è che a me interesserebbe impostare non solo il percorso, ma anche altri parametri, come tipo e contenuto del file da ricercare. Posso farlo...?

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  3. Certo che si può fare! Sempre dalle opzioni di indicizzazione devi andare su avanzate e li trovi i tipi di file che puoi includere o meno, inoltre sempre da li è anche possibile scegliere di indicizzare anche il contenuto del file o soltanto il nome (quest'ultima è l'impostazione di default).

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  4. Gwen! Ma un salto sul blog sanremese stasera?

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