martedì 5 gennaio 2010

Più vicino, anche se non si direbbe

Un minuto dura sessanta secondi, a mezzogiorno il Sole è a picco su Greenwich, la Terra ci mette un giorno esatto a ruotare di 360 gradi attorno al proprio asse. Ci siamo? Peccato solo che nessuna delle tre diffuse convinzioni sia attendibile... non rigorosamente, almeno! Potrai trovare in questa pagina una spiegazione abbastanza elementare di queste ed altre verità scientifiche. Ad esempio, eri convinto che in questo periodo dell'anno facesse più freddo perché il Sole è troppo lontano dalla Terra per riscaldarla a dovere? Beh, semmai è vero il contrario: è intorno al 3 gennaio (nel 2010, per l'esattezza, proprio l'altroieri) che il nostro pianeta raggiunge il perielio, ossia il punto di minima distanza dal Sole (pari a circa 147 milioni di chilometri, contro i 152 dell'afelio). Semplicemente, nei mesi invernali fa freddo perché l'asse terrestre è più inclinato, così i raggi solari arrivano obliqui e scaldano di meno (alle nostre latitudini, per essere precisi, mentre l'emisfero australe adesso si trova in piena estate). «La distanza dal Sole non c'entra na mazza», come ha "oxfordianamente" osservato l'autore del topic summenzionato. ;-) In compenso, dalle nostre parti l'inverno dura meno dell'estate perché, per la seconda legge di Keplero, la velocità orbitale è massima al perielio e minima all'afelio.
[P.S.: A dire il vero un post abbastanza simile a questo l'avevo già pubblicato sei mesi fa, ma oggi mi è venuta voglia di ritornare sull'argomento... :-)]

2 commenti:

  1. A me sembra sempre lunghissimo l'inverno :-)

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  2. Abbiamo messo in terza prova all'esame di maturità (scientifica) questi argomenti... E' stato un disastro!

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