domenica 16 novembre 2008

Grazie a tutti!

Questa mattina, presso l'Auditorium "L. Petruzzi" in via delle Caserme, ho assistito, nell'ambito dell'evento denominato "Bacco, Trabocco & Venere", alla premiazione della prima edizione dell'AbruzzoBlogAward. Incredibile ma vero, non sono ritornata a casa a mani vuote: essendomi classificata seconda nella sezione "Giornale d'Abruzzo Special Award", ho riportato a casa un bel premiozzo in vetro di Murano! Trattandosi di un oggetto piuttosto frangibile, dovrò trovargli una collocazione che lo tenga al sicuro dalla mia cronica maldestraggine...
La classifica per la sezione "People Jury Award" era nota fin dalla chiusura delle votazioni online; colgo l'occasione per ringraziare di cuore coloro a cui devo i miei 78 voti... Per una che a suo tempo aveva scritto «Per me prendere anche solo un voto sarà un successo», un autentico trionfo!  Invece si sapeva che l'esito finale per il "Giornale d'Abruzzo Special Award" e per l'"Università di Teramo Special Award" (riservato alla giuria composta da studenti dell'Università di Teramo) sarebbe stato annunciato solamente nel corso dell'odierna cerimonia di premiazione. Gli organizzatori, da parte loro, ne erano al corrente già da giorni, tanto è vero che avevano fatto incidere sui premi i nomi dei vincitori; non per polemizzare ma, considerato che sono tanto prolissa nello scrivere quanto timorosa nel parlare, avrei preferito saperlo prima anch'io, così almeno mi sarei preparata un discorsetto...  e invece sono riuscita a spiccicare soltanto poche parole. Tra l'altro ho detto che non mi aspettavo di essere premiata, ma non è del tutto vero; quando ho notato che le screenshot dei blog che sono state proiettate all'inizio della premiazione (tra le quali c'era anche la mia) erano di meno rispetto ai blog in concorso, mi è balenato nella mente un pensiero: «Vuoi vedere che...». E infatti...
Ho ricevuto più di un complimento per il mio blog, e ci tengo che si sappia che li ho graditi moltissimo, anche se temo di non averlo dato sufficientemente a vedere... ma sapete, sono quel genere di persona che davanti ai complimenti va un po' in crisi! A quanto pare, il mio blog colpisce soprattutto per due aspetti:


  • la frequenza di aggiornamento. Non c'è che dire, mi fa molto piacere che la cura che dedico a questo blog sia stata apprezzata.


  • il nome. Ebbene sì, la mia curiosità ha incuriosito la giuria composta da redattori del Giornale d'Abruzzo E io che ero convinta che fosse il caso di ribattezzare "La curiosona"...


Rileggendo in questi giorni alcuni post pubblicati tempo fa, mi sono resa conto che il mio modo di bloggare è cambiato: prima, se mi andava di dire la mia su qualcosa, lo facevo senza pormi tanti problemi, mentre adesso mi risulta inevitabile chiedermi che cosa penserà chi mi legge. E no, non posso permettere che il timore del giudizio altrui, che mi ha sempre condizionata fin troppo nella vita, rovini anche quello che è diventato il mio hobby prediletto: il blogging, appunto!
Qualcuno ritiene che, se un blogger non conosce in maniera approfondita un determinato argomento, dovrebbe astenersi dal parlarne. Io credo che ciò sia giusto solamente per i blog che si propongono come mezzi di informazione autorevoli: il mio invece è nato come diario personale online, come spazio per esprimere il mio pensiero su tutto ciò che in qualche modo mi colpisce oppure mi sta a cuore, senza alcuna velleità giornalistica... e vorrei tanto che rimanesse tale, e soprattutto spero di non montarmi mai la testa o prendermi troppo sul serio! Per il momento non c'è pericolo, anzi: parlando con gli altri blogger presenti, che conoscevo già quasi tutti di persona, mi sono resa conto di essere ancora piuttosto inesperta circa le dinamiche della blogosfera. Oltretutto, mi sa che fra i blog premiati il mio è l'unico che risiede su Splinder e non su Wordpress...
Qualche considerazione conclusiva sull'AbruzzoBlogAward©2008? Pur essendo migliorabile sotto vari aspetti (in particolare, gli organizzatori hanno assicurato che terranno conto delle critiche avanzate al sistema di votazione online), si è trattato di un'iniziativa meritoria dal punto di vista della promozione dei blog locali... e, dal mio personale punto di vista, anche un'ottima occasione per incontrare di persona colleghi blogger che leggo abitualmente! Alla prossima, rega'!

4 commenti:

  1. Beh, sicuramente conoscerti è stato un vero piacere... Alla prossima...

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  2. Wow, complimenti!
    Tra quei 78 voti c'ero anch'io, quindi ricordati che il premio dovrai dividerlo equamente con tutti i tuoi elettori ;)
    Comunque dev'essere stato fantastico partecipare (e vincere, perchè no?) ad un avvenimento del genere, anche se il discorso di ringraziamento mi avrebbe semplicemente terrorizzato!

    -Maxxeo

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  3. Complimenti! Comunque anche io ti ho votata. Non mi è piaciuta la vicenda di Garrisi e di quello dal nome impronunciabile hercosalì che ha ricevuto due premi che secondome sono tutti immeritati. Ma a parte questo complimenti ancora!.
    Francesca

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  4. @Paolo: è stato un piacere anche per me! :-)

    @Maxxeo: ma grasssssie mille... adesso però come faccio a spartire il premio? :-) Non si può certo dire che io con il discorso di ringraziamento me la sia cavata alla grande, per mia fortuna c'era poca gente altrimenti sarei andata in tilt completo! Per quanto ti riguarda, ti consiglio di cominciare a pensare a quello che potresti dire in un'occasione del genere, perché con il blog che ti ritrovi prima o poi un premio non te lo leva nessuno... :-)

    @Francesca: grazie anche a te! Ho preferito non sbilanciarmi sulle polemiche che ci sono state perché temevo di poter essere fraintesa, e che le mie osservazioni fossero scambiate per recriminazioni... mentre invece non ho proprio nulla di cui lamentarmi, anzi: sebbene mi trovi spesso in disaccordo con le opinioni di Novecento, stento ancora a credere che la redazione abbia giudicato i contenuti del mio blog migliori di quelli del suo! Per quanto riguarda Hermans (è a lui che ti riferivi, giusto?), ti dirò che sono fra coloro che ammirano il suo stile, in versi e in prosa; credo che pure sul piano giuridico lui si distingua positivamente, anche se forse gli gioverebbe un approccio più divulgativo, a beneficio di chi come me di diritto capisce poco o niente...

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