sabato 6 settembre 2008

Io, fotografa molto dilettante

Chissà, magari i miei lettori più assidui e attenti ricorderanno vagamente che, alla vigilia delle ferie, avevo scritto «se la mia cara vecchia digicamera mi assisterà conto di creare il mio primo set su Flickr». E invece, oltre a non aver ancora postato una parola sulle vacanze trascorse, di foto mie su Flickr neanche l'ombra. Come mai? Eh, ragazzi, mi è successa la cosa peggiore (dal punto di vista hobbystico) che possa capitare a un fotoamatore, di qualunque livello esso sia: ho perduto la fotocamera proprio il giorno prima del rientro a casa! Dev'essersi trattato di una diabolica combinazione fra la mia cronica sbadataggine (che già mi era costata cara l'anno scorso) mista a stanchezza, e la disonestà di qualcuno che, dopo aver trovato la macchinetta, se n'è impossessato anziché consegnarla alla reception (magari fossero tutti corretti come quest'uomo): infatti, dopo essermi resa conto di averla perduta, ho passato in rassegna tutti i posti in cui ero stata dall'ultima volta in cui avevo scattato una foto, ma niente da fare.
In un certo senso è come se la mia Fujifilm FinePix A303 si fosse voluta vendicare del fatto che l'avessi definita «obsoleta e scrausa» (ovunque tu sia, perdonami!) e che, prima di partire per le vacanze, avessi seriamente valutato l'opportunità di rimpiazzarla. Già, volevo metterla a riposo, è vero... ma non intendevo certo liberarmene proprio l'ultimo giorno di ferie, con oltre duecento foto nella scheda di memoria da 1 GB!!! Per farcene entrare di più, verso la fine avevo pure dovuto impostare una risoluzione inferiore a quella massima. Prima o poi, anche in mancanza di un supporto visivo, vi racconterò lo stesso qualcosa delle mie vacanze, non temete (oppure non illudetevi di passarla liscia... a seconda dei punti di vista!).
Nella remotissima eventualità che il nuovo padrone della mia macchinetta stia leggendo queste righe, gli rivolgo un appello: tu ti rendi conto che una digicamera da 3.2 megapixel vecchia di cinque anni e mezzo oggi non vale praticamente niente, vero? Il valore (affettivo) ce l'ha soltanto per me, perché mi era stata regalata per un'occasione importante, e per tutte le foto che avevo scattato in vacanza: quasi tutti paesaggi che avrebbero dovuto ricordarmi i posti bellissimi che ho visitato. Quindi sarebbe cosa buona e giusta se tu decidessi di restituirmela: in tal caso, scrivimi pure al mio indirizzo e-mail e ci mettiamo d'accordo. Se al contrario preferirai tenerti il maltolto infischiandotene del mio appello, mi augurerò con tutto il cuore che ogni singola foto che scatterai con quella macchinetta venga sfocata, mossa e con il famigerato "effetto occhi rossi"... pure le nature morte, per dire!
Vabbe', insomma, stando così le cose era davvero giunto il momento di comprare una digicamera nuova. Il problema è che non mi ritengo abbastanza esperta da valutare la convenienza dei prodotti in commercio: nella speranza che qualcuno potesse darmi un consiglio valido, ho quindi postato una discussione nell'Hardware Upgrade Forum e perfino un commento in un post di Maxime dedicato alla fotografia digitale (ma, non trattandosi di un forum, qui non è che mi aspettassi davvero una risposta). Nel frattempo è arrivato provvidenziale un dépliant di Saturn che presentava i prodotti in promozione a partire dall'altroieri: memore delle parole di Giovy in favore della Canon, ho messo gli occhi sulla Canon PowerShot A650 IS, al prezzo di 269 euro. Dopo aver fatto un po' di ricerche in giro per assicurarmi che l'offerta fosse allettante, stamattina mi sono recata nel punto vendita con tutta l'intenzione di concludere l'affare. Ebbene, l'oggetto del mio desiderio mi è stato letteralmente sfilato da sotto il naso mentre lo esaminavo: l'ultimo esemplare rimasto, quello in esposizione, è stato acquistato dal cliente che mi precedeva. Poco male, perché in offerta c'era pure la Canon Digital IXUS 85 IS, dalle prestazioni non altrettanto elevate ma dal prezzo più accessibile (239 euro compresa una scheda di memoria da 2 GB) e dal design decisamente più compatto e gradevole: anche l'occhio vuole la sua parte! Ed è così che, nel giro di appena una decina di minuti (quasi un record per la sottoscritta!), mi sono decisa a comprarla.
Vi risparmio l'unpacking, che è quello che farebbero quelli bravi, perché non fa per me... e mi riservo di esprimere un parere sulla bontà del mio acquisto quando avrò avuto modo di usarlo; in questo momento la batteria è ancora sotto carica. (Ah, altro punto a favore della IXUS: ha la batteria al litio e il caricabatterie inclusi nella confezione, mentre se non sbaglio la PowerShot necessitava di quattro pile stilo non incluse)

2 commenti:

  1. Si attendono foto, anche fotine vanno bene ;)
    .:.

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  2. @hermansji: uno di questi pomeriggi pensavo di andare al porto turistico per collaudarla, poi magari inauguro il mio Flickr... Attendi fiducioso! ;-)

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