mercoledì 9 luglio 2008

Lettera alla Guzzanti

Cara Sabina,
devi sapere che spesso e volentieri mi trovo d'accordo con te... cionondimeno sono e resto convinta che ci sia modo e modo per esprimere il proprio punto di vista! Ieri, al "No Cav Day" in Piazza Navona a Roma, hai davvero esagerato.
Era proprio il caso di affermare con tanta enfasi che Mara Carfagna deve il suo attuale ruolo politico di assoluto rilievo al fatto di aver concesso favori sessuali al premier? Che ne sia stata l'amante lo sospettano in tanti, ma al momento attuale la questione è più o meno a livello di pettegolezzo (come le dicerie sul leader della Lega Nord, il quale avrebbe avuto l'ictus mentre era in compagnia di una cantante italiana abbastanza nota): non sono ancora state pubblicate le relative intercettazioni... e chissà se usciranno mai. Quel che si può sostenere con un ragionevole grado di certezza è che la Carfagna ha bruciato le tappe in politica grazie alla sua notorietà mediatica e alla sua avvenenza (a stigmatizzare la sua inadeguatezza ha già provveduto Filippo Facci, che non è certo di sinistra). Anche solo questo è uno sfregio, non ti pare? E poi, lei non è mica il primo personaggio televisivo che entra in Parlamento con le stesse credenziali, purtroppo; molti di quelli che sono stati eletti in passato si sono fatti notare solamente per il loro assenteismo.
Per quanto riguarda le tue sferzate al Papa... ti dirò che personalmente sono convinta che Benedetto XVI non passerà alla storia per essere stato il pontefice che ha dato prova dell'atteggiamento più autenticamente cristiano. Ma da qui a schiaffarlo all'inferno (e nelle grinfie di quali aguzzini, poi!) ce ne corre, suvvia...
Insomma, esternazioni come le tue potevano soltanto nuocere all'immagine di una manifestazione alla quale, come ho risposto nel sondaggio di Excite, avrei partecipato se fossi stata a Roma. Oggi praticamente nessuno parla del motivo per cui è stata indetta (la protesta contro le leggi-canaglia, per chi non lo sapesse) né delle adesioni che ha ottenuto... ma in compenso sono tutti informatissimi sull'intervento di Beppe Grillo, sulla tua performance e sulla querela che ti beccherai. Dal Giappone, quello che avrebbe dovuto essere il principale bersaglio della protesta ha lapidariamente bollato la manifestazione di ieri come spazzatura (vabbe', l'avrebbe fatto anche se nessuno fosse andato sopra le righe). Alla fine Veltroni e gli altri del PD sono stati lungimiranti nel chiamarsi preventivamente fuori dall'iniziativa, non accogliendo l'appello di Paolo Flores d'Arcais, uno degli organizzatori. E io che ero convinta che stessero perdendo un'ottima occasione per fare realmente opposizione! (L'affermazione «Non manifestiamo a gratis» era odiosetta anzichenò, comunque)
Vabbe', ci si riproverà in autunno, quando la gente non avrà la scusa del caldo né quella delle vacanze per disertare. A tal proposito, su Voglio scendere ho trovato una vignetta abbastanza significativa...

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