lunedì 14 aprile 2008

Se poteva fa' ma nun s'è fatto

A quest'ora, visto che lo spoglio delle schede è ormai in fase avanzata, dovrei commentare i risultati elettorali... ma proprio non me la sento: devo ancora riprendermi dalla doccia fredda della transizione fra gli exit poll e le prime proiezioni! E, come diceva non ricordo quale Puffo... io òòòdio le docce fredde!
Una domanda: siccome è ormai assodato che gli exit poll non servono a un accidente, perché mai ci si ostina a farli? Dopo la chiusura delle urne è proprio indispensabile stare per un'oretta e mezza a discutere sul nulla?
Chi come me "sta perdendo" e se la sente di dispensare nei commenti qualche parola di conforto sarà il benvenuto. Invece quelli che "stanno vincendo" sono gentilmente pregati di andare a godersi il successo da qualche altra parte...
Qualcuno potrà obiettare: eeehhh, ma come la prendi male! Può darsi... ma non così male come un mio amico, il quale accolse la vittoria del centrodestra alle politiche del 2001 piangendo, e non certo di gioia!

2 commenti:

  1. dai su, consolati, ci aspettano 5 anni di m***a -.-
    si ha tempo per piangere.

    RispondiElimina
  2. Certo, avrei preferito vincesse il centro sinistra ma questa sconfitta ci insegna tre cose:
    1) il modo maldestro di gestione del governo Prodi, le "mastellate" ci puniscono senza possibilità di scuse;
    2) la vittoria con un certo margine del centro destra può finalmente garantire all'Italia una certa stabilità che con una recessione in vista è necessaria.
    3) siccome siamo in democrazia e anche l'opposizione può dire la sua vigileremo perchè le cose per cui ci siamo spesi in campagna elettorale abbiano ancora valore.

    RispondiElimina