mercoledì 16 aprile 2008

Letterina per Uolter

Caro Walter,
io di te mi sono fidata, e tutto sommato mi fido tuttora. Ma visto che prima delle elezioni non facevi che ripetere che il PD era quasi alla pari con il Pdl, una dichiarazione poi clamorosamente smentita dai fatti, inevitabilmente d'ora in poi sarò più portata a prendere con le molle tutto quello che dici!
Con stima (e in bocca al lupo per il governo ombra)
La Curiosona

5 commenti:

  1. Wow, juventina ed abbruzzese.
    Come me. Attenta che cominciano ad esserci un sacco di cose in comune tra di noi.

    Vedo con piacere che stai capendo quello che dico da un pò di tempo. Ma come fate a fidarvi di una classe politica che spara bugie ANCHE sui sondaggi pre elettorali?
    Io due anni fa ci avevo creduto che eravate in enorme vantaggio.
    Poi ho creduto che noi di CDX non dicessimo la verità agli exit poll.
    Adesso sono convinto che semplicemente, la sinistra gonfia i sondaggi in maniera cosciente e paga gli istituti per fare exit poll truccati. Sarà una strategia elettorale. Ma non mi sembra porti i frutti sperati. Oppure perché veramente credono che il segreto di Berlusconi sia sparare sondaggi non veri? E perché invece i suoi risultano sempre azzeccati?

    Non ti senti presa in giro?

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  2. Mi sa che devo deluderti. Io non ho mai detto che tutto quello che dice il centrosinistra è giusto e tutto quello che dice il centrodestra è sbagliato. Rimane il fatto che il primo mi ispira più fiducia del secondo!
    Per quanto riguarda i sondaggi, mi sembra plausibile che molti indecisi alla fine abbiano scelto di votare per Berlusconi proprio perché era dato per favorito. L'abitudine a sbandierare i sondaggi può comprensibilmente innescare un circolo vizioso a favore di chi è in vantaggio: Veltroni si è semplicemente adeguato a questo andazzo, forse non del tutto in buona fede, lo ammetto (oppure si è avvalso di sondaggisti da quattro soldi!). Comunque dubito che il centrosinistra abbia pagato per taroccare gli exit poll: a che pro, visto che le urne erano ormai chiuse? Solamente per far prendere un colpo a chi, come me, aveva sperato che fossero veritieri?

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  3. Non ho detto che tu pensi che tutto quello che dice il CDX è sbagliato e quello che dice il CSX è giusto. Almeno non mi pare.... :-)
    Tu trovi plausibile che molti abbiano deciso di votare Berlusconi perché era favorito. Ma questo dovrebbe significare che due anni fa moltissimi abbiano votato Prodi perché era dato per favorito. E non mi pare sia andata così.
    Secondo me un atteggiamento del genere può soltanto smuovere coloro che vorrebbero astenersi, e di solito per votare contro colui che è in vantaggio. Dunque la strategia è perfino controproducente.
    Per quanto riguarda gli exit poll hai ragione. Non ha senso pagare in quel caso. Penso piuttosto che sia una specie di "giustificazione" per non dover affermare senza pudore che i sondaggi precedenti erano taroccati. Si propone l'idea che una parte degli italiani menta ai sondaggi e che dunque non ci sarebbero taroccamenti ma solo una condotta sbagliata degli elettori....
    Del resto i sondaggisti devono anche salvare la faccia dopo aver prodotto sondaggi ad minchiam....

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  4. Hai ragione, quello non l'avevi detto. Però mi è sembrato che intendessi dirmi "Finalmente hai iniziato ad aprire gli occhi", mentre io ritengo di non averli tenuti chiusi neanche prima!
    Il risultato elettorale di due anni fa in effetti contraddice il mio ragionamento... ma bisogna anche tenere conto del fatto che Berlusconi agli occhi dell'elettore medio ha sempre avuto quell'immagine vincente (dall'imprenditorialità ai media passando per lo sport) che piace tanto; non si può certo dire lo stesso di Prodi, uno che molti non sopportano per il modo di parlare e di porsi, ancor prima che per le sue scelte politiche.
    Secondo te è plausibile che quelli che intendevano astenersi potessero convincersi ad andare a votare contro il favorito... ma io escluderei che in ambito politico ci sia tutta questa tendenza a parteggiare per il più debole.
    Sul fatto dei sondaggi, i sondaggisti interpellati da Veltroni hanno poco da cercare giustificazioni, visto che ci sono i dati esibiti da Berlusconi a zittirli!

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  5. No non intendevo :)
    Beh, sicuramente Prodi l'immagine del vincente non la dava...
    Non è tanto il parteggiare per il più debole, quanto la possibilità che il proprio voto valga qualcosa. Ad esempio, dichiarando che si è al testa a testa, si spinge tanta gente ad andare a votare perché crede che il proprio voto sia utile.
    Dichiarando che la propria parte politica è in vantaggio (magari strepitoso) vengono invogliati a votare solo coloro che avversano la parte politica in questione. Gli altri pensano che sia inutile tanto questa vince lo stesso.
    Così il dichiarare Berlusconi stracciato nel 2006 ha smosso tanti elettori del centrodestra ad andare a votare perché non amavano Prodi.
    Mentre ha tolto voglia agli elettori di CSX, che sicuri della facile vittoria, magari sono andati al mare.
    Nel 2008 invece, dichiarare che si era vicini vicini, ha sì convinto quelli di CSX ad andare a votare, ma parimenti ha preoccupato quelli di CDX che, non più sicuri della facile vittoria, si sono mobilitati in massa.
    Almeno, io l'ho fatto. Mi sono anche battuto contro l'astensione dei liberali....
    Se mi avessero detto che Berlusconi era avanti di 10 punti, magari avrei evitato....
    Secondo me anche questo spiega l'alto numero di votanti nonostante il vento dell'antipolitica.

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