sabato 5 aprile 2008

Io sono in buona fede

Berlusconi ha annunciato che, quando (e non "se", come al solito) andrà al governo, il suo primo consiglio dei ministri prenderà dei «provvedimenti duri e impopolari». E il bello è che ha prospettato tale situazione come un motivo in più per garantirgli una maggioranza forte con il voto! A che gioco sta giocando?
Comunque mi sento molto rincuorata:  lui ha ammesso che quelli che votano come me non sono c***ioni, ma «in buona fede». Peccato che si arrampichi ancora sugli specchi per il "gentile" epiteto che gli scappò due anni fa. A' Silvio, c'era poco da travisare: più chiaro di così non potevi essere!

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