mercoledì 2 aprile 2008

Che Pizza!

A sorpresa, la riammissione della Dc di Pizza rischia di far slittare la data delle elezioni. Frattanto, Raidue ha trasmesso ieri sera le attesissime conferenze stampa con protagonisti Berlusconi e Veltroni. Immagino il disappunto del signor Mediaset quando ha scoperto di aver perso la sfida dell'Auditel contro il suo avversario!
Io il teleconfronto a distanza non l'ho seguito, e presumo che sia stato un bene per la mia salute. Infatti, tra le altre cose, il Berlusca ha rivelato la sua vera natura di imprenditore senza scrupoli, affermando «Non avverto l'allarme della sinistra che vede la precarietà come il male assoluto della nostra gioventù». Lo vada a raccontare agli innumerevoli giovani meno fortunati di Piersilvio i quali, in mancanza del posto fisso, non possono comprare casa né sposarsi né mettere al mondo dei figli (per non parlare di conquiste più modeste ma anch'esse importanti per una buona qualità della vita)... in breve, non possono guardare con ottimismo al futuro! Poiché lui in pratica ha ammesso implicitamente che non intende darsi tanto da fare per affrontare la questione, a questo punto mi chiedo con quale coraggio un giovane (non necessariamente precario, sempre che un contratto a tempo indeterminato non sia in grado di spegnere ogni capacità di immedesimazione nei problemi altrui), oppure un amico o parente di un lavoratore precario, possa dichiarare a testa alta che voterà per il Pdl.
Oggi Berlusconi ne ha sparata un'altra delle sue, dichiarando che «se le tasse sono tra il 50 e il 60% come accade per le imprese, è giustificato mettere in atto l'elusione o l'evasione». Non "comprensibile", che sarebbe stato un termine meno compromettente, per quanto discutibile: proprio "giustificato". Non ho parole. Almeno adesso si sa come fare per convincerlo ad espatriare!
E sorvoliamo sulla sua presa di posizione contro quel "comunista" di Ciampi...

2 commenti:

  1. Perdona l'intrusione... ti segnalo un'iniziativa di cittadini della Rete che hanno scritto una lettera aperta a politici, istituzioni e media, con lo scopo di richiamare l'attenzione verso quelli che dovrebbero essere i principali obiettivi di una politica civile, etica e basata sul bene comune.
    Oggi, 2 aprile 2008, pubblichiamo la lettera congiuntamente sui nostri
    blog. Se vuoi partecipare, vieni sul blog a prelevare il testo: Blog Action

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  2. Ciao!
    Ho letto la tua descrizione e...Mi ha molto colpita!
    E anche alcuni dei tuoi post, come questo, mi hanno molto interessata.
    Sono scandalizzata dal fatto che probabilmente faranno slittare la data delle elezioni...Come favorire l'antipolitica.
    Bah, speriamo in bene.

    Se hai piacere,passa dal mio blog!

    Saluti!
    SoleLuna

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