giovedì 6 settembre 2007

Doverosi omaggi

Oggi tutti i telegiornali hanno dato ampio risalto alla notizia della scomparsa di Luciano Pavarotti, il tenore italiano più famoso nel mondo. Sarà che non sono appassionata di musica lirica, sarà che i problemi di salute del "tenorissimo" non erano certo un mistero... ma personalmente sono rimasta molto più colpita quando ho appreso, ieri mattina, che la sera prima il noto imitatore e conduttore Gigi Sabani era improvvisamente morto d'infarto a soli 55 anni.
La bravura di Sabani ha rallegrato la mia infanzia e la mia adolescenza; come non ricordare le sue imitazioni di Mike Bongiorno, Adriano Celentano, Pippo Baudo, Beppe Grillo... e tanti altri? (A dire il vero non mi pare di averlo mai visto imitare personaggi un po' più attuali)
Nel 1996 Sabani fu coinvolto in una Vallettopoli "ante litteram", ma alla fine fu completamente scagionato e risarcito per i 13 giorni trascorsi agli arresti domiciliari. La sua carriera, però, non si riprese mai del tutto da quella spiacevole battuta d'arresto.
Raiuno ha deciso di dedicare la prima serata di oggi al maestro Pavarotti, trasmettendo un suo vecchio concerto. Fatte le debite proporzioni, ieri non sarebbe stato il caso di rimpiazzare almeno il gioco "Soliti ignoti" con una puntata speciale di "Supervarietà" fatta di spezzoni di performance di Sabani?

3 commenti:

  1. A me tutte queste commemorazioni sembrano molto ipocrite, soprattutto televisivamente mi sembrano solo un modo di fare audience. Non a caso Pavarotti che era un personaggio internazionale ora non manca certo nei palinsesti. Non ricordo purtroppo però che siano stati mandati in onda concerti o speciali con la stessa enfasi, nè ad orari altrettanto umani, quando lo stesso era vivo e vegeto. La realtà della tv è sempre quella: è solo una scatola commerciale e fa sempre i suoi interessi anche quando sembra che stia facendo qualcosa di buono o... meno malvagio del solito. Amelie.

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  2. Io vivo a Modena, e ti posso assicurare che non c'è niente di più squallido di un funerale che diventa L'EVENTO DELL'ANNO, e della gente che sgomita davanti alle telecamere gridando "io lo conoscevo"... ciao ciao! Vale
    www.valerias.blog.tiscali.it

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  3. Beh, come al solito la televisione tende a dare alla gente quello che la gente si aspetta... L'omaggio a Pavarotti è tra gli effetti meno discutibili ai quali ha portato ultimamente questo modo di procedere! Piuttosto, per citare mia madre, è vergognoso che la Rai non abbia più voluto produrre il "Pavarotti and Friends", che era una lodevole iniziativa benefica.

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